“In Italia, un gran numero di tifosi considera ancora inferiori i giocatori di colore”. Dopo la bizzarra polemica che si è scatenata per il simpatico titolo “black friday” del Corriere dello Sport, dalle colonne del quotidiano inglese The Telegraph arriva un complimento nei confronti del nostro Paese.
A firmarla è il dimenticabile Luther Blissett, ex attaccante, di scena per una strampalata stagione in Italia (la 1983-84) con la maglia del Milan e ricordato più per gli errori marchiani sotto porta che per i 5 gol in 20 presenze.
Ora sarà ricordato anche per questa bizzarra presa di posizione.
“In Italia sono riusciti ad affrontare molto bene il problema della corruzione nel calcio. Ma per il razzismo – conclude – cosa abbiamo visto, a parte l’Inter di recente? Ci vorrà un intervento drammatico per affrontare questo problema a tutti i livelli nella società italiana…”.
Un ‘intervento drammatico’? Pensa ai cazzi tuoi. Non vogliamo fare la fine dell’Inghilterra.
E, tornando al titolo del CdS, è sicuramente inferiore chi non l’ha capito.
Venerdì Blissett faceva molto ridere. E nessuno si è mai lamentato perché Pelé è negro.
Comunque Don Alfredo Di Stefano era il migliore.