Il problema non è lui, che è normalmente inebriato da improvvisa notorietà, quanto i media che lo blandiscono come ultima novità anti-salviniana usa e getta. Il problema delle ‘sardine’, e della ‘sinistra’ in generale, è che in democrazia non è come in guerra: non conta muovere il proprio esercito più velocemente, non serve, conta chi ha l’esercito più grande e lo muove una volta sola. Quando si vota.
3 pensieri su “La sardina morta di fama: “Salvini ora riempie solo i bar””
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Ecco, ricorda cosa é nato dall’HB e inizia a cagarti addosso.
Mi permetto di consigliare Andechser am Dom perchè si mangia meglio.
Ma ancora esiste questo prototipo di umanità, oddio, negli anni ottanta avrebbe indossato pantaloni di velluto marroni e scarpe Clarks desert boots color sabbia… mamma mia, il tempo si è fermato in Italia, oppure le zecche vengono coltivate in un unico grande vivaio comunista e tirate fuori all’occorrenza. Fisicamente sembra un pò anche un calciatore della Roma amatissimo dai comunisti degli anni duemila, non ricordo il nome, poi fece il sindacalista dei calciatori. Si riproducono per partenogenesi come i vermi credo, per questo non muoiono mai.