“Un importante liceo di Modena – ricostruiscono in una nota Platis e Aimi, che hanno raccolto informazioni dalla madre di uno degli studenti interessati – porta una scolaresca in una struttura gestita dai volontari e assieme al professore di religione fanno provare agli alunni, per circa due ore, il percorso dei migranti in mare. La storia che abbiamo raccolto da un ragazzo di 17 anni è gravissima. Sono stati costretti a togliersi le scarpe. Gli ‘operatori’ del centro hanno bagnato i piedi agli alunni e poi hanno caricato su un finto gommone la scolaresca. Per simulare il mare hanno utilizzato un ventilatore che sparava aria gelida sulla faccia e, di tanto in tanto, arrivavano anche gli spruzzi di acqua per ricordare le onde”.
E il tutto, rincarano Platis e Aimi, “mentre i ragazzi erano bendati: il percorso prevedeva anche una finta visita medica, in cui la guardia costiera spintonava gli studenti-migranti e faceva inginocchiare tutti in fila per terra”. Di più: agli azzurri risulta che a un operatore, terminata l’esperienza sensoriale, sia scappata nei confronti dei ragazzi una battuta del tipo ‘ora sapete per chi votare‘.
Studenti sottoposti al lavaggio del cervello dalla sinistra dittatoriale.
Ma a nessuno e’ venuto in mente di sottolineare che non e’ obbligatorio immigrare in Italia…???
Io invece farei un’altra prova: prenderei questi sinistri operatori “sociali” e li rinchiuderei qualche giorno in cella con un po’ di delinquenti afroislamici. Poi gli direi: ora sapete per chi votare…
E gli farei anche svuotare la casa già che ci siamo, con tanto di cagata sul tappeto del salotto, poi vediamo chi votano, IMBECILLI !
Ora, queste sono le cose che mi fanno incazzare come un gorilla.
Da padre, se vengo a sapere che la scuola porta mio figlio ad una fregnaccia comunista del genere la rado al suolo.
Quel cialtrone che ha sottoposto i ragazzi a sta stronzata, lo educherei io su chi votare facendogli assaggiare una dose massiccia di sovranismo in tenuta da crociato con spadone a 2 mani.
Queste porcate devono finire, la vedremo su chi sarà rieducato come bercia la cincilla’ che tepossinoammazza’.