Tira freno d’emergenza e picchia capostazione: spranga poliziotti, africano fermato con il taser

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Ha tirato il freno d’emergenza della metro, è sceso sulla banchina a San Donato e lì ha picchiato il capostazione. Poi è fuggito verso il deposito Atm dove ha cominciato a spaccare i mezzi parcheggiati con una spranga di ferro.

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Per fermarlo, la polizia ha dovuto usare il taser. Alla fine l’immigrato, un 22enne gambiano, è stato arrestato e messo in condizione di non nuocere. Ancora ignoti i motivi del raptus.

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Quando i poliziotti sono arrivati, ha tentato di aggredirli colpendo uno di loro con la spranga. Allora è stato utilizzato il taser, purtroppo «senza alcuna conseguenza fisica» per l’africano. Il 22enne è stato arrestato per resistenza e indagato per danneggiamento aggravato.

È accaduto questa mattina alle 10.40. L’africano era a bordo di un treno della metro, linea gialla.




3 pensieri su “Tira freno d’emergenza e picchia capostazione: spranga poliziotti, africano fermato con il taser”

  1. Mah!!
    Cosa dice il cervello a questi immigrati….
    Saranno mica programmati per fare danni/uccidere, come nei film di spionaggio.

    1. Non hanno cervello, non si sono mai evoluti né lo faranno.
      Questa é l’alba del pianeta delle scimmie versione horror.

  2. Se fossero compatibili con una società evoluta l’avrebbero creata in Africa, non è certo il colore della pelle o l’odore che emanano a impedirglelo, se non lo hanno fatto finora che potevano copiarci non lo faranno piu’. non vedo l’ora che ne muoia il primo di infarto per per colpa del taser, così inquisiscono per omicidio il poiziotto o la carabiniera e reclutiamo al nazismo altre migliaia di italiani.

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