Open Arms, vogliono processare Salvini: atti di nuovo al Tribunale dei Ministri
Si tratta del procedimento che riguarda la mancata concessione del ‘porto di sbarco sicuro’ alla nave Open Arms, riferisce la Lega in una nota. E’ paradossale che si indaghi Salvini e non, invece, Patronaggio, che fece il solito sequestro farsa poche ore prima che una nave militare spagnola arrivasse a prendersi i clandestini. Esito: sono rimasti tutti in Italia, a spese dei contribuenti. Non è danno erariale?
Ma a Salvini è stata anche notificata l’apertura di un procedimento per la vicenda Mare Jonio, la nave dei centri sociali attualmente sotto fermo amministrativo grazie ai decreti Salvini: è un attacco delle toghe rosse alla sovranità popolare. E’ evidente: appena al governo, i sovranisti dovranno fare i conti con l’arroganza di certe procure e riportarle nell’alveo costituzionale.
E Salvini reagisce: “Ma in alcuni Tribunali non hanno problemi più importanti di cui occuparsi? Quando tornerò al governo rifarò esattamente quello che ho fatto: difendere i sacri confini”
