E’ boom di immigrati in pensione: 161.220 si prendono i nostri soldi

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Ecco i dati comunicati in via ufficiale dall’Inps. Cresce il numero di immigrati pensionati a fronte di una contrazione dei lavoratori attivi. Dovevano pagarci le pensioni, invece vengono a prendersele.

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E la maggior parte di loro ha una pensione assistenziale (la famosa pensione sociale che la sinistra ha concesso anche gli immigrati) o di invalidità senza avere mai lavorato.


PENSIONATI COMUNITARI DELL’EST – CIFRE E SOSTEGNO AL REDDITO
– Nel 2018 i pensionati tra i Comunitari nati nei Paesi dell’Europa dell’Est sono 36.979, di questi il 51,9% percepisce una sola pensione di tipo assistenziale con un importo medio annuo di 5.659,58; il 33,8% percepisce una sola prestazione di tipo IVS con un importo medio annuo di 10.730,22; il 7,7% ha una sola pensione di tipo indennitario con un importo medio annuo di 6.952,41 e solo il restante 6,5% percepisce più di una pensione. Tra il numero di pensionati si riscontra una crescita sostanziale nel tempo, infatti tra il 2016 e il 2018 essi sono passati da 31.413 a 36.979 con una crescita pari al 17,7% nel triennio (+ 7,1% nell’ultimo anno).

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EXTRACOMUNITARI PENSIONATI – Nell’anno 2018, il numero di extracomunitari pensionati è pari a 124.341 con un importo medio annuo delle prestazioni pari a 6.910,06; di questi 83.047 sono percettori di sole pensioni assistenziali (66,8%), 23.089 percepiscono una pensione di tipo IVS (18,6%), 10.426 una sola pensione di tipo indennitario (8,4%), mentre solo il restante 6,3% percepisce più di una pensione di tipologia diversa. Negli ultimi tre anni il numero dei pensionati extracomunitari è cresciuto del 17,8% passando da 105.545 a 124.341.

EXTRACOMUNIARI LAVORATORI – Nell’anno 2018, il numero di non comunitari che svolge un lavoro dipendente è pari a 1.864.750, con una retribuzione media annua di 12.896,99. All’interno delle diverse tipologie di lavoratori dipendenti non comunitari vi sono però notevoli differenze. I lavoratori dipendenti del settore privato non agricolo sono 1.323.208, e presentano una retribuzione media annua pari a 14.783,39 ( 16.169,12 per gli uomini e 11.773,14 per le donne). Nel settore privato agricolo lavorano in totale 165.375 non comunitari, con netta prevalenza di genere maschile (tasso di mascolinità 82,7) e percepiscono una retribuzione media annua di €8.005,99 (8.183,18 gli uomini e 7.160,15 le donne).