Tutti assolti dalle accuse di associa-
zione sovversiva e banda armata, in
quanto “il fatto non sussiste”. Lo ha
deciso la seconda Corte di Assise di
Napoli nell’ambito del maxi processo
nei confronti di militanti di Casapound
respingendo così la delirante linea dell’accusa.
Solo un militante è stato condannato a
tre anni per porto e detenzione in
luogo pubblico di ordigni esplosivi,
precisamente quattro bottiglie incen-
diarie. L’inchiesta partì in seguito
agli scontri tra gruppi di estrema de-
stra ed estrema sinistra, a Napoli.
Buoni ragazzi… o passate dalla parte del torto!!!
bene che la magistratura cominci ad amministrare le legge in modo corretto. Adesso dovrebbero continuare processando per apologia e comportamenti eversivi partiti come PD e similari. La cessione di sovranità nazionale costituisce grave reato e stiamo aspettando di vedere le prime condanne. Forza magistrati onesti e rispettosi della Costituzione: al lavoro per un Italia migliore!