Buonisti assaltano chiesa del parroco che non vuole clandestini

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Insulti e minacce al parroco, al sindaco e ai cittadini: così si è svegliata oggi Claviere.

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Le scritte sono comparse nella notte sui muri della chiesa e di altre abitazioni del comune valsusino. “Don Angelo vai all’Inferno”, “La Chiesa è complice delle morti alla frontiera”, “Assassini” e “Fuoco alle frontiere”: queste alcune delle frasi vergate con la bomboletta spray. Claviere sorge in alta Valle, proprio sulla rotta usata dai migranti per passare dall’Italia alla Francia, ed è “l’ultimo comune” prima del confine.

Il sospetto è che si tratti di un blitz anarchico per protestare contro le frontiere e contro lo sgombero della sottochiesa della parrocchia, occupato a marzo 2018 per farne un rifugio autogestito per migranti e liberato sei mesi dopo dalle forze dell’ordine:

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Il 9 dicembre 2018 gli anarchici hanno poi occupato una casa cantoniera ad Oulx.

“Disprezzo per le istituzioni, per i luoghi di culto, per le persone. Questo il messaggio che gli anarchici hanno voluto mandare a Claviere imbrattando con scritte e minacce la chiesa della città. La nostra solidarietà va al parroco, verso cui erano indirizzati slogan violenti e inquietanti – afferma l’assessore regionale alla Sicurezza, Fabrizio Ricca -. Non è tollerabile che figli di papà che giocano a fare la rivoluzione deturpino una chiesa e rimangano impuniti. Ci auguriamo che i responsabili di questo gesto siano immediatamente individuati e chiamati a rispondere per questi comportamenti violenti e intimidatori”.

“Al Sindaco e al Parroco e ai cittadini di Claviere va tutta la mia solidarietà. Mi auguro che i colpevoli vengano individuati e condannati”, ha invece dichiarato la parlamentare di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli, intervenendo sul caso delle scritte di ingiurie e minacce apparse nella notte a Claviere, sul confine Italo-francese. “Ogni giorno si registrano casi di immigrati che tentano di raggiungere illegalmente la Francia, molte volte respinti in maniera arbitraria dal governo Macron. L’attacco nei confronti del sindaco di Claviere, del Parroco e dei cittadini è un attacco rivolto contro persone che hanno tentato di far rispettare la legalità, chiedendo risposte ad un’emergenza grave e fuori controllo”.