Tutti a caccia dei ‘buuu’ immaginari sentiti da Balotelli

Alla fine i radical chic hanno trovato il colpevole per i fischi contro Balotelli: Salvini.

A Circo Massimo, su Radio Capital, gruppo Espresso, Arrigo Sacchi, per rifarsi una verginità, non ha esitato a puntare il dito contro Matteo Salvini: “Quando un politico come Salvini, fa certi discorsi sui migranti sdogana ancora di più certi comportamenti dei tifosi?”, chiede Massimo Giannini all’ex allenatore “Sì”, risponde secco Sacchi, “come i mass media hanno paura di perdere audience, i politici hanno paura di perdere voti. È una gara a chi è più opportunista”.

Peccato. Sacchi ce lo ricordavamo così:

Sacchi: “Troppi neri anche nelle giovanili, dove è la nostra identità?”

Intanto, il report dell’ispettore federale, che si trovava proprio sotto il settore degli ultras del Verona, ridimensiona la faccenda: “ad insultare Balotelli erano solo una quindicina, oltretutto dal resto della curva è partito anche qualche applauso per Balotelli”. E per questo andrebbero puniti.

La verità è che utilizzano una normale contestazione contro un mediocre e arrogante personaggio per montare l’ennesimo caso ‘razzismo’.

Con articoli surreali in cui si definisce ‘scioccante’ e ‘razzista’ la dichiarazione del capo ultras dell’Hellas che ritiene il figlio di ghanesi adottato da italiani “non italiano”.