E’ invasione: in Italia 1.219 moschee – VIDEO

Vox
Condividi!

In Italia ci sono solo 5 moschee legali. Anche se non dovrebbero esistere. Tutte le altre sono abusive. Ce ne sono 40 a Roma e centinaia in tutta Italia. Tutti sanno dove sono, ma non vengono chiuse.

A livello nazionale ci sono almeno 1.219 moschee abusive, ma sono solo quelle censite. E pur essendo censite e abusive non vengono chiuse.

Mappa del censimento precedente

In Italia, quelle regolari sono cinque. Anche troppe. Parliamo di quella di Roma, Segrate in Lombardia e Colle Val d’Elsa in Toscana, poi ci sono Ravenna e Forlì. I musulmani in Italia sono già 2 milioni. Le previsioni sono però drammatiche:

Boom Islamici in Italia: verso gli 8 milioni, 14% popolazione

Vox

La Lombardia è la regione in cui risiedono più stranieri di fede musulmana: sono 360mila secondo gli ultimi dati dell’Ismu, pari a oltre un quarto del totale dei fedeli islamici presenti in Italia.

E la provincia di Milano è quella più compromessa, con 115mila stranieri di religione islamica, pari all’8,1% del totale nazionale. Nel Milanese si contano almeno venti luoghi di preghiera. Questo ii calcolo arrivato anche sul tavolo della Prefettura pochi giorni fa.

L’Emilia Romagna è seconda, dopo la Lombardia, a detenere il record per il numero di centri aperti e per il numero di musulmani in Italia: sono 183.000, il 13% del totale degli stranieri presenti nella penisola.

Sono 176 i centri di culto islamici: moschee abusive. Fra le province in cui sono presenti centri islamici spicca Bologna che è in testa con 48 centri (14 in città e 34 in provincia), segue Modena con 27, Reggio Emilia con 22, Ferrara con 20, Ravenna con 17, Rimini e Forlì-Cesena con 12, Parma e Piacenza con 9.

A Roma la situazione è drammatica:




Un pensiero su “E’ invasione: in Italia 1.219 moschee – VIDEO”

  1. Oggi nel notiziario web c’è una notizia pubblicitaria. Uno scrittorucolo avrebbe pubblicato l’ennesimo libro su francesco, un certo Scalfari, già il cognome è evocativo, parla di come il pontefice abbia intenzione di fondere le religioni per creare un dio unico. Hai detto niente! Più che il successore di Pietro sembra un pasticcere, un etto di quello, una presina di quell’altro e ti sfornano un nuovo dio. Chissà se avrà sembianze umane, difficile dirlo, ma più probabile che sia, secondo la religione iconoclasta dominante, sia numericamente sia per prepotenza, dottrina aniconista. Saremo costretti a dipingere la cappella Sistina tutta bianca. Maa ssiii! è più uminoso, più fresco! Chissà quante altre opere cadranno sotto la scure questi pazzi criminali…anzi datemelo voi un epiteto perché, sinceramente, a me manca, ci vorrebbero dei neologismi in fatto di parolacce, più efficaci. Invece un tizio di una giunta comunale si è accontentato di quelle trite e ritrite, scegliendo “zoccola” diretto alla povera Meloni. Soltanto perché ha manifestato un leggerissimo dissenso per le puttanate della segré. Che poi nemmeno si è opposta con veemenza, come avrei fatto io! No, lei poraccia ha detto ni.
    Mi chiedo cosa avrebbe fatto, in tal caso, il tipo della giunta? Nel trafiletto il “giornalista” si stupiva del perché la sboldrina non abbia replicato. E qui mi ha lasciato basita. Pare che tutte le volte che pronunciano la parola “zoccola” la boldrini si debba risentire 😆

I commenti sono chiusi.