Commissione Segre-Orwell contro il libero pensiero e per l’inquisizione penale sulle opinioni! Si affaccia sinistramente un regime da stato di polizia sulle idee e contro ogni libertà! Italiani attenti così comincia ma dove arriverà? @GiorgiaMeloni @LegaSalvini pic.twitter.com/ir6clnAoxS
— Alessandro Meluzzi☦️🇮🇹 (@a_meluzzi) November 1, 2019
Del resto, è scritto nero su bianco sulla mozione del senatore a vita Segre sostenuta da PD e M5s che istituisce l’omonima commissione:
In pratica, basterà dire che i musulmani devono essere espulsi, perché questi abusivi illegittimi della commissione Pol Pot Segre ti possano mettere sotto inchiesta.
Non di meno, i musulmani vanno espulsi. E ve lo diciamo chiaramente: avete commesso l’ennesimo errore. Quello finale.
Pol Pot era cattivo? Sicuri? Cattivo come Kim? Avrete dei dubbi quando dovrete salvare il vostro popolo? No Alpitour? Ahi ahi ahi ahi…
Avevo un gatto che si chiamava Pol Pot ed era il più sfigato della cucciolata.
Ieri sera, all’ultima spiaggia, mi sono vista un pezzettino di Maurizio Crozza. Ho beccato il punto che parlava della segré e (incredibilmente) le dava pure ragione! Il mio non è stupore, perché il pollo lo conosco molto bene, pensate che persino la scelta del suo banco di scuola era nella zona mediana (ama stare al centro dell’attenzione) ma tutto a sinistra. Non ci crederete ma è determinante come uno scelga il banco, io avevo occupato quello nell’ultima fila (fortemente asociale) tutto a destra. Crozza si è dichiarato, proprio ieri democristiano, un alibi per sparare su tutto e tutti, infatti anche zingaretti, di maio e conte si sono beccati una bordata. Mi chiedo come farà a continuare il suo inutile operato se l’ebrea metterà in pratica le minacce, ma Maurizio ha 60 anni con quello che ha raccimolato potrebbe considerare l’idea di andarsene in pensione magari all’estero, in un posto dove la libertà rimane un dono prezioso che il governo in carica fa al popolo, a godersi i frutti del suo lavoro basato sul lodare chi leva la facoltà di parola a gli italiani. Un bel salto di qualità dalla palazzina angusta che l’ha visto crescere. Era di quelle costruite in fretta e furia, a basso costo, tanto che non si erano presi nemmeno la briga di darle la tinta ed era rimasta color topo morto, la stessa tinta dell’animo suo.