Paura, ieri sera, per Claudio Marchisio. L’ex centrocampista della Juventus e la moglie Roberta, attorno alle 19.30, si trovavano nell’abitazione di Vinovo dove la famiglia risiede da anni quando sono stati sorpresi e bloccati da quattro banditi armati e incappucciati.
I malviventi, che dalle prime indagini non risulterebbero di nazionalità italiana, dovevano conoscere molto bene il complesso residenziale. Per entrare, infatti, bisogna digitare dei codici numerici e tutta l’area è tenuta sotto controllo da un sofisticato sistema di videosorveglianza.
Sotto la minaccia di due pistole e un cacciavite, Marchisio è stato costretto a consegnare ai malviventi denaro e gioielli. Non si conosce ancora l’ammontare del bottino, comunque ingente. I quattro rapinatori hanno potuto poi fuggire a bordo di un’auto posteggiata all’esterno del complesso residenziale. Marchisio ha subito avvisato le forze dell’ordine.
Se entri nella casa di una persona per derubarla sei un delinquente.
Se punti la pistola al volto di una donna sei un balordo.
Se da una storia simile tutto quello che riesci a ricavarne è una battuta idiota sei un poveretto.
A tutti gli altri un sentito grazie per la vicinanza🙏 pic.twitter.com/5lJSKSDAqO— Claudio Marchisio (@ClaMarchisio8) October 30, 2019
Buona immigrazione anche a te, Marchisio.
Non vorrei sembrare perfida ma poteva finire anche meglio. Certe persono hanno troppe fortune, immeritate, sarà per la prossima volta.