Assalto ad una moschea estremista a Bayonne, nel sud-ovest della Francia. Fermato un 84enne.
L’uomo, candidato alle elezioni locali anni fa con il Front National, ha cercato di bruciare la porta del luogo di culto. Sorpreso da due musulmani ha sparato contro di loro.
Nella sua auto sono state trovate una bombola di gas e una pistola. Artificeri nella sua abitazione. L’area intorno alla moschea è stata completamente blindata.
Incredibile a cosa, decenni di folli politiche delle porte perte, abbiano portato: ad anziani che sparano contro i simboli dell’invasione.
Sta iniziando. Se gli anziani fanno questo, sono impossibili da fermare. Cosa fai, li metti all’ergastolo? Presto potremmo assistere a ultranovantenni e malati terminali che decidono di eternare il proprio ricordo facendosi esplodere in moschee e centri di aggregazione dello straniero. Non era meglio e non sarebbe meglio evitare il problema alla radice?
Tirs à la mosquée de Bayonne: le suspect est un ancien candidat du Front national pic.twitter.com/eWDn19nRBq
— BFMTV (@BFMTV) October 28, 2019
Qualche centinaio di morti dopo, qualcuno ha deciso di reagire. Ad 84 anni! Ovviamente: non si fa. Ma se i governi non fermano l’islamizzazione, saranno situazioni sempre più frequenti.
Marine condanna:
L’attentat commis contre la mosquée de #Bayonne est un acte inqualifiable absolument contraire à toutes les valeurs portées par notre mouvement. Ces crimes doivent être traités avec la sévérité la plus totale. MLP
— Marine Le Pen (@MLP_officiel) October 28, 2019
Infatti chi si sacrifica per il futuro di altri compatrioti vengono chiamati “santi” sono persone generose, tuttavia è triste che gli ultimi anni o mesi vengano spesi nel travaglio spicologico e giudiziale. Sarebbe giusto che almeno nel fine vita ognuno avesse serenità e magari potersi permettere quei piccoli piaceri che aveva sempre rimandato.