La Cassazione cancella Mafia Capitale: la Suprema Corte fa cadere l’accusa di associazione mafiosa.
Dunque il “Mondo di mezzo” che è stato raccontato in questi anni con le intercettazioni su Buzzi e Carminati, per la Cassazione non era un’associazione mafiosa. Come a Bibbiano, le toghe rosse insabbiano tutto.
La Cassazione ha infatti annullato la condanna per mafia di Salvatore Buzzi e Massimo Carminati, che in appello erano stati condannati a 18 anni e quattro mesi, il primo, e 14 anni e mezzo il secondo.
Secondo la Corte presieduta da Giorgio Fidelbo quel losco business dell’immigrazione, dove gli “immigrati rendono più della droga”, non fu mafia.
Il pg Luigi Birritteri nella requisitoria aveva detto: “Buzzi, Carminati e i loro collaboratori si muovevano con un nuovo sistema anche con metodi criminali solitamente non violenti nei rapporti con la pubblica amministrazione perché in quel contesto bastava corrompere”.
Cinque anni dopo lo scoppio dello scandalo scopriamo che non è stato quello che è stato.
Allora er Cecato lo hanno messo dentro solo perché è fascista, come aveva detto lui. Buonissimo a sapersi.