Il questore di Reggio Emilia Antonio Sbordone, davanti all’escalation di crimini degli figli degli immigrati, ammette che non sono civili e lancia una proposta, parlando al Rotary Club (male): «Non hanno possibilità di apprendere in famiglia alcune regole civiche, dobbiamo insegnargliele»
Insomma, le autorità ammettono che i figli degli immigrati sono incivili. Ma la soluzione non è “l’educazione civica”, in Francia ci stanno provando da tre generazioni. La soluzione è la ‘grande remigrazione’: devono tornare a casa. E, nel frattempo, non devono entrarne altri.
«Non hanno la possibilità di apprendere in famiglia alcune regole di educazione civica – ha detto Sbordone – e allora, dai 6 anni in avanti, dovremmo insegnargliele noi. Altrimenti finiscono per aderire a gruppi di sbandati causando danni a se stessi e agli altri». Quando era a Ferrara avviò specifici corsi. Con risultati molto scarsi, vista la situazione di Ferrara, con gang di immigrati che imperversano da anni.
Prima l’ex capo dei servizi francesi, poi un questore italiano lanciano l’allarme sugli immigrati non integrabili in assoluto. Tutti. Capiscono solo il manganello!