Senza Salvini è assalto alle coste italiani: 400 si imbarcano in 24 ore

Vox
Condividi!

Dopo una pausa dovuta al maltempo, riprende in grande stile l’assalto alle coste italiane. Centinaia di clandestini in un solo giorno.

La nave Ocean Viking dell’ong francese SosMèd-Msf ha prelevato in poche ore quasi 200 clandestini.

Ripreso anche il flusso di barchini tunisini, con il solito metodo dei pescherecci navi-madre. E se in un caso si è assistito ad una vera e propria battaglia:

Tunisini armati verso l’Italia, rifiutano di tornare indietro e attaccano Guardia Costiera: feriti

Un’imbarcazione con 50 tunisini è giunta fino all’imboccatura del porto di Lampedusa nel pomeriggio. Il barcone ha sostato qualche minuto davanti al porto a motore spento e poi sono arrivate le motovedette della capitaneria di porto. Con calma. I clandestini sono stati trasbordati e accompagnati al molo Favaloro da dove sono stati trasferiti al centro di accoglienza.

E altre piccole imbarcazioni lanciate da altri pescherecci, sono giunte, nelle ultime ore, fra Porto Empedocle (Ag) e Lampedusa (Ag). Due gli sbarchi sulla piu’ grande delle isole Pelagie: uno di 15 immigrati e l’altro di 11. Uno il barchino giunto a Porto Empedocle con a bordo 15 tunisini. E questi sono solo quelli individuati.

Arrivano ogni giorno e arrivano armati di coltello. Se non di peggio.

E un altro centinaio di clandestini sono stati bloccati nelle stesse ore dai guardacoste libici, proprio mentre stavano puntando verso la nave Ocean Viking che li avrebbe portati in Italia:

Vox

Altri, bengalesi, sono stati bloccati prima di partire:

Parliamo quindi di circa 400 clandestini in un giorno. Esclusi gli sbarchi fantasma.

I numeri parlano chiaro.

VERIFICA LA NOTIZIA

Gli sbarchi, sebbene nascosti dai media di distrazione di massa, come da consiglio Mentana, si moltiplicano.

Da quando il governo non eletto è in carica, sono sbarcati quasi 3mila clandestini. In media siamo a 67 clandestini che sbarcano ogni giorno, contro i circa 23 di quando al Viminale c’era LUI. Questi hanno praticamente triplicato gli sbarchi. E questo, nonostante il maltempo dell’ultima settimana nel Canale di Sicilia che aveva fermato le partenze.