In Belgio, nella città di Koekelberg, è stato arrestato un islamico mentre minacciava i passanti con un coltello, prendendo di mira gli ebrei al grido “Allah Akbar”.
E sempre in Belgio, a Charleroi, l’islamico Abdullah Baki è stato condannato a 6 anni di carcere per aver violentato 2 adolescenti.
In Francia, invece, a Saint-Hilaire-du-Harcouët, un allogeno armato, sempre al grido “Allah Akbar”, ha minacciato di fare saltare in aria un supermercato e uccidere il manager.
Il tema era scotante forse, ma se uno ai passanti chiede sei ebreo non è reato, si chiama censimento 😆
Non tutti gli islamici vengono per nuocere.