Trieste: 2 poliziotti ammazzati da immigrati a colpi di pistola in questura – VIDEO

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AGGIORNAMENTO, Dominicani:

STRAGE POLIZIOTTI TRIESTE: SONO STATI 2 IMMIGRATI ARRIVATI CON RICONGIUNGIMENTI FAMILIARI

Spari contro i poliziotti a Trieste. E’ accaduto intorno alle 17, davanti alla Questura di Trieste. Si tratterebbe di due rapinatori stranieri che erano stati arrestati.

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Dai primi accertamenti i due uomini, due fratelli stranieri, di cui non è nota ancora la nazionalità (secondo Libero dell’Est), avrebbero tentato una rapina stamattina. Poi, uno dei due avrebbe fatto fuoco contro i due agenti. I due poliziotti si trovavano all’interno di una volante della polizia di Stato di fronte alla Questura di Trieste i cui uffici affacciano sia su via di Tor Bandena sia su via del Teatro Romano.

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Agghiaccianti le testimonianze di quanto accaduto. “E’ accaduto tutto alle 16.54, ho sentito sei spari e mi sono chiusa dentro il negozio. Poi i poliziotti urlavano ‘mani in alto e faccia a terra’ e ho sentito altri spari”. Questa la testimonianza raccolta dall’Adnkronos sulla sparatoria avvenuta questo pomeriggio davanti alla Questura di Trieste costata la vita a due poliziotti. A parlare è la titolare di un’erboristeria che si trova a pochi metri dalla Questura. “Ho aspettato dieci minuti e mi sono affacciata: ho visto una persona a terra – racconta ancora la donna – con una pistola accanto e tre poliziotti che entravano di corsa in questura alla ricerca di un altro uomo. Ferma in mezzo alla strada un’auto aperta. Poi siamo dovuti rientrare, mentre sul posto sono arrivate tre ambulanze. Ora è tutto transennato”.

Gli “agenti urlavano mani in alto e faccia a terra, mi sono barricata nel negozio”, ha detto un altro, e “ho visto gli agenti correre dentro la questura a caccia di un uomo”.

ASCOLTA L’AUDIO – “Li hanno uccisi tutti e due due”. La comunicazione choc dalla Questura di Trieste:




9 pensieri su “Trieste: 2 poliziotti ammazzati da immigrati a colpi di pistola in questura – VIDEO”

  1. Si è in guerra continua con immigrati e delinquenti vari,e ,quindi,bisogna che le forze dell’ordine,senza se e senza ma, si comportino di conseguenza usando armi ed oggetti atti a offendere per tutelarsi e difendersi.
    Non possono sempre subire e mettere a rischio la propria vita,checché ne dicono gli odierni politici al governo e i loro sostenitori.
    Si ribellino compatti in tutta Italia contro cloro che li mandano perennemente allo sbaraglio.

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