Il #cinismo e la #cattiveria che esce da queste parole è incommentabile. L’opinione pubblica allora era talmente scossa dai naufragi di #migranti sulle nostre coste da chiedere lei stessa che agissimo mossi da ragioni di #umanità. Fu quello che facemmo. E ne sono solo orgoglioso. https://t.co/LFnYBgE9bc
— Enrico Letta (@EnricoLetta) September 16, 2019
Ma quale “opinione pubblica”, l’opinione pubblica non è la redazione di Repubblica o le trasmissioni televisive infestate di vostri sodali. Non vincete un’elezione dal tempo delle guerre puniche, per Dio. L’opinione pubblica se ne fotte di voi e dei vostri clandestini: non li vuole.
Comunque, queste parole dimostra che la sinistra e il complesso che le sta dietro utilizzano i (falsi?) naufragi per imporre gli sbarchi all’opinione pubblica:
Quindi @EnricoLetta lei ammette di aver manipolato l'opinione pubblica per fare accettare agli italiani una politica migratoria che essi non volevano? I 160.000 migranti arrivati in un solo anno con #MareNostrum? I 2.500 migranti morti? https://t.co/lMxS61Us8R
— Francesca Totolo (@francescatotolo) September 16, 2019
L'intervista di @EnricoLetta del 2017, dove l'ex premier, premiato con la Legion d'Onore francese, confessa che sfruttò le immagini dei migranti morti nella strage di #Lampedusa del 2013, per lanciare l'operazione #MareNostrum, sospesa dopo un anno dalla #UE per il #pullfactor. pic.twitter.com/eSHu8UoTq7
— Francesca Totolo (@francescatotolo) September 16, 2019