Il solito ipocrita. Bergoglio, da sempre in prima fila nel propagandare l’accoglienza degli immigrati, esige
Ieri un giudice ha assolto un commerciante bengalese, Mizanur Rahman, che era stato accusato di vendere illegalmente oggetti che rappresentavano l’immagine del Papa e lo stemma pontificio.
Alida Bracone, il giudice, ha dichiarato, accogliendo tra l’altro l’ipotesi del pubblico ministero che “il fatto non sussiste” perché “lo stemma del Papa non è equiparabile ai marchi di alta moda”.
Il Vaticano si era costituito parte civile contro il bengalese. E’ il secondo caso di assoluzione su nove processi e l’avvocato della Santa Sede ha detto di aspettare le motivazioni. Per fare ricorso: vogliono i soldi. E, probabilmente, per registrare il marchio ed averci l’esclusiva.
Ora, secondo noi andrebbero condannati non tanto per ‘violazione dei marchio papale’, quanto perché infestano le nostre strade. Ma con che stomaco, chi un giorno sì e l’altro pure parla di accoglienza, poi chiede i danni – e quindi la percentuale – a venditori abusivi bengalesi?
Io 77,
Dico , lo sapete che mi state facendo perdere la fede?
Non sono bravo, ma peccatore, a me risulta che Lui solo Lui li ha buttati fuori dal Tempio.
Pedona mi Dio per quanto sto scrivendo…
.. pecunia non olet…..