Secondo un sondaggio EMG Acqua presentato oggi ad Agorà su Raitre, se si votasse oggi la Lega sarebbe il primo partito.
Il 33,3% degli intervistati ha infatti risposto che se si votasse oggi voterebbe per il partito guidato da Salvini, stabile rispetto all’ultima rilevazione prima della caduta del governo, il 23% ha risposto che voterebbe per il PD. Il M5S otterrebbe il 19,7% delle preferenze, Forza Italia il 7,8%, Fratelli d’Italia il 7%. Più Europa arriverebbe al 2,6%, La Sinistra all’1,8%.
EMG sottostimò la Lega di diversi punti percentuali prima delle elezioni europee e il M5s venne sovrastimato di ben 6 punti. La Lega è in realtà più vicina al 40 che al 30 per cento. Il M5s più al 10 che al 20 per cento.
Secondo lo stesso sondaggio dopo la caduta del governo giallo-verde sarebbe stato meglio andare alle elezioni per il 58% degli elettori, mentre è stato meglio formare un nuovo governo per il 39%. Tra gli elettori del Pd sono il 78% quelli per i quali è stato meglio formare un nuovo governo e il 19% quelli che avrebbero preferito le elezioni; mentre tra gli elettori M5S la percentuale di chi avrebbe preferito andare alle urne sale al 39%, contro un 60% che ritiene sia stato meglio formare un nuovo esecutivo.
Solo il 30 per cento dell’elettorato ha fiducia nel governo.
Più usciamo da agosto e più i sondaggi inizieranno ad essere meno bizzarri.
Il dipendente medio di Acqua Group si chiama Gabriele Dorfmann. Deve essere molto cattolico questo Dorfmann.
Dite che vedo semiti anche dal gelataio e che sono ossessionato? Considerando che dovrebbero essere meno dell’uno per cento della popolazione sono un po’ troppo “comuni” in determinate posizioni. Perchè i mafiosi non possono fare il mafioso ma gli ebrei sì?