Matteo Salvini in piazza a Caorso, in Emilia: in centinaia ad acclamarlo nonostante la pioggia battente. Con lui anche la candidata leghista alle prossime elezioni regionali, Lucia Borgonzoni. Dal palco la stoccata alla De Micheli: «Complimenti a chi passa dalle conserve di pomodoro, senza grandi risultati, alle Infrastrutture»
«Libereremo l’Emilia Romagna da anni di malgoverno della sinistra» – C’è un Paese da liberare, e anche una regione: l’Emilia Romagna». E’ su questo punto che Matteo Salvini – che a sorpresa, comunicandolo solo nella serata di ieri, ha deciso di fare visita nel Piacentino facendo partire la campagna elettorale per le Regionali, e nonostante questo c’erano centinaia di cittadini ad accoglierlo – ha insistito quando ha incontrato la piazza di Caorso.
Ad attenderlo, qualche centinaio di persone che, nonostante la pioggia battente, hanno atteso con pazienza per una stretta di mano e l’immancabile selfie.
“Qua c’è una sinistra che rientra dalla finestra dopo che gli italiani la hanno buttata fuori dalla porta. Ci sono da liberare intere regioni italiane, come l’Emilia Romagna e l’Umbria, che da decenni sono mal governate. Ciascuno faccia un passo indietro dalla sue ambizioni personali e mettiamo avanti la squadra. Qui si può vincere finalmente, la candidata ha le idee chiare e quindi spero che gli alleati rimangano alleati”. Un avviso a Berlusconi che sembra pronto a correre tra le braccia di Renzi. Tanti saluti.
E proprio in piazza a Caorso:
GRAZIE di cuore a questa signora che stamattina a Caorso mi ha aspettato per donarmi un rosario.
Lo porterò con me.
Dà fastidio a qualcuno? Pazienza. pic.twitter.com/01rRty5k4I— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) September 8, 2019
La gente ama chi chiude i porti. Soprattutto quando altri li stanno per riaprire.