E’ stato revocato il divieto di dimora a Riace che era stato disposto nei confronti dell’ex sindaco Domenico Lucano, nell’ambito dell’inchiesta “Xenia” sugli illeciti nella gestione dell’accoglienza dei finti profughi e i matrimoni fasulli tra ritardati locali e prostitute nigeriane.
Il Tribunale di Locri ha disposto la revoca in accoglimento dell’istanza presentata dai difensori di Lucano. Secondo i giudici, Lucano non avrebbe più possibilità di inquinare le prove.