Rissa tra Di Maio e Zingaretti a Palazzo Chigi su poltrone e soldi

Vox
Condividi!

Governo, nulla di fatto allʼincontro tra il Pd e M5s: Conte-bis più lontano | I pentastellati: “Pazienza ha un limite” Subito dopo il confronto è già scontro: per i Dem “strada in salita” sui temi della Manovra. I Cinque Stelle però chiariscono: “Hanno parlato solo di ministeri, non di programmi”. Nuovo incontro alle 11

Si incontrano di notte, come i ladri

Vox

E’ terminato, dopo circa quattro ore, l’incontro a Palazzo Chigi tra le delegazioni dei golpisti di Pd e M5s. Ovviamente niente streaming, ormai il M5s è un partito di sistema.

VERIFICA LA NOTIZIA

E fonti PD precisano: “Strada in salita su programma e contenuti, su Manovra finanziaria emergono differenze. Martedì si continua”. Dall’altra parte, sul nodo premier, il M5s ribadisce che “è un momento delicato e chiediamo responsabilità ma la pazienza ha un limite. L’Italia non può aspettare, servono certezze”.

Non ne usciranno vivi.




27 pensieri su “Rissa tra Di Maio e Zingaretti a Palazzo Chigi su poltrone e soldi”

  1. Tanto non sono loro a comandare. Il PD fa gli interessi dei poteri forti Atlantisti ed è conscio di questo, lo sa che deve sodomizzata gli italiani, ma il M5S no, non sa che deve fare parte di questo sistema, lo sa solo il Porco ex comico televisivo.
    Adesso si sono annusati il posteriore, fra poco si metteranno d’accordo quel poco che basta x fare partire il Montismo

    1. Guarda Benigno che Di Maio è uno dei peggiori politici che l’Italia potesse avere. Da quando è salito al potere si beffa di noi, quanto meno di chi l’ha votato, la farsa del diritto di cittadinanza era già un’idea piddina chiamata rei. Su per giù le cifre erogate erano le stesse. I criteri per percepirlo anche. Ma subito, agli occhi del popolo, è apparso come un innovatore. Il fetentissimo ha gabbato con mille sotterfugi, il taglio dei parlamentari mai eseguito ma soprattutto la questione essenziale per Casaleggio padre che si votasse per qualsiasi questione importante. Di Maio ha tradito lo spirito innovativo e democratico dei 5 stelle trasformandolo in una vergognosa dittatura. La faccia da
      …. c’e l’ha, se poi il loro vecchio leader fosse persona proba o un arrivista che ha escogitato una truffa ai danni del popolo per scalare la vetta e levarsi la maschera una volta raggiunto lo scopo non lo sapremo mai.
      p.s. Io credo che fosse un puro.

    2. Benigno, ti sbagli! Il PD faceva gli interessi altlantisti dell’America dei Clinton e di Obama, non dell’America di Trump. E’ proprio questo il punto!
      Il governo gialloverde ha avutocome spin doctor Bannon, lo stratega di Trump, e fino a ieri l’amministrazione USA puntava su M5S in funzione anticinese ed anti-UE. Ma i grillini fessi hanno tradito.
      Adesso Trump scommette tutto su Salvini.
      Anche se la spiegazione di Amodeo è parziale, perchè considera solo una delle ragioni della crisi (la via della seta), guardalo:
      https://www.youtube.com/watch?v=8AQj05LegPs

  2. Al voto subito e niente storie. Conviene anche al M5S, che se fa un governo col PD, alle politiche del 2023 lo voteranno “quattro gatti” e possibilmente nemmeno potrà entrare in parlamento. Meglio invece andare a elezioni anticipate, beccarsi il 15% e fare almeno l’opposizione, che è l’unica cosa che sanno fare.

    A sinistra hanno paura che in caso di elezioni anticipate vincano Lega e FdI? E cosa diavolo vogliono, loro invece di occuparsi dei veri problemi della Nazione, si sono occupati solo di immigrazione, ius soli, diritti civili, ecc., a cui non frega niente a nessuno.

I commenti sono chiusi.