A testimoniare “l’evidente sovraffollamento” e “le pessime condizioni” in cui si trovavano i migranti a bordo della Open Arms non c’erano solo le perizie dei medici saliti sull’imbarcazione per accertare le condizioni igienico sanitarie, ma anche alcune immagini. Un fascicolo fotografico trasmesso lo scorso 17 agosto dalla Squadra mobile di Agrigento alla Procura della città dei templi. Diciannove foto a colori degli ambienti della nave, spiega il procuratore capo Luigi Patronaggio nel decreto di sequestro della nave dell’Ong spagnola firmato ieri, che restituiscono “nella loro immediata crudezza, più delle parole scritte, l’evidente sovraffollamento della nave e le pessime condizioni in cui si trovavano i migranti a bordo”. Sempre il 17 agosto, alle 20, a bordo dell’imbarcazione la Polizia giudiziaria effettua un’ispezione con personale medico in servizio presso gli uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera. “Il verbale dei medici – si legge nel decreto – dava atto che i migranti occupavano interamente il ponte della nave adagiati sul pavimento, avevano a disposizione due soli bagni alla turca (che utilizzavano anche come docce) e che i migranti apparivano provati fisicamente e psicologicamente, pur mostrandosi calmi e collaboranti”.
Quindi, Patronaggio li ha fatti scendere perché avevano solo 2 bagni per 83 clandestini. Ricordiamo che ancora oggi è stata smentita l’emergenza sanitaria:
Patronaggio ha mentito: i clandestini della Open Arms stavano tutti bene
Questo magistrato dovrà, prima o poi, rispondere di questi suoi favori alle ong. Ma se dovessimo seguire il suo bizzarro ragionamento, allora non si comprende perché non abbia immediatamente arrestato comandante e fondatore della Open Arms che una settimana fa hanno rifiutato di sbarcare 39 clandestini a Malta: o tutti o nessuno, dissero.
In realtà l’obiettivo era un altro: lo sbarco avrebbe fatto cadere la propaganda sul ‘sovraffollamento’. Ma allora hanno commesso un reato.
Patronaggio, Patronaggio.
Come Europa occidentale (e ancor prima come USA) dobbiamo prendere atto che abbamo perduto la guerra razziale in atto già da molti anni, noi bianchi siamo stati annacquati e sconfitti. L’unica speranza è che l’Europa dell’est resti impermeabile a questa distruzone della civiltà (il nostro livello di civilizzazione è il risultato della razza a cui geneticamente appartniamo, non alla cultura o allo studio che semmai sono conseguenza dell’intelligenza). In sintesi, siamo stati distrutti da armi più efficaci della bomba atomica, ossia la psicanalisi, il femminismo, il porno, la democrazia. Tanti auguri al popolo eletto.
Non mi avranno vivo.