Il ribaltone dei grillini, da Salvini a Prodi per conservare le poltrone

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Il Movimento Cinque Stelle, in una nota, conferma “l’incontro a Marina di Bibbona” dello stato maggiore pentastellato, “presenti Luigi Di Maio, Beppe Grillo, Davide Casaleggio, Roberto Fico, Alessandro Di Battista, Paola Taverna e i capigruppo Patuanelli e D’Uva. Tutti i presenti si sono ritrovati compatti nel definire Salvini un interlocutore non piu’ credibile. Prima la sua mossa di staccare la spina al governo del cambiamento l’8 agosto tra un mojito e un tuffo. Poi questa vergognosa retromarcia in cui tenta di dettare condizioni senza alcuna credibilita’, fanno di lui un interlocutore inaffidabile, dispiace per il gruppo parlamentare della Lega con cui e’ stato fatto un buon lavoro in questi 14 mesi. Il Movimento”, conclude la nota, “sara’ in Aula al Senato al fianco di Giuseppe Conte il 20 agosto”.

Abbiamo un partito di proprietà di una SPA che parla di democrazia diretta e poi si riunisce nella villa di Grillo. Che firma un contratto con un movimento sovranista, poi vota in Ue per dare la poltrona al candidato della Merkel, voti poi risultati decisivi. E ora si appresta a fare un ribaltone e mettersi al governo con un partito opposto a quello precedente.

Abbiamo un partito che voleva uscire dall’Euro, e ora chiede più Ue con la Trenta. Che ha firmato un contratto per chiudere i porti, e poi mette i bastoni tra le ruote a Salvini.

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E’ lui quello non credibile? Salvini vi ha sottovalutato, credeva rispettaste i patti (elezioni in caso uno dei due contraenti del contratto le chiedesse) non pensava foste così ‘puttane’ politicamente da essere pronti ad andare a letto con Renzi pur di non andare al voto. Che aveste un minimo di dignità da non accettare le avances di un boiardo Ue come Prodi, un altro che pur di andare al Quirinale si farebbe tutta la tangenziale, dopo che vi eravate detti ‘euroscettici’.

Siete finiti. Siete morti che camminano. Il popolo non dimentica chi tradisce. E chi tradisce siete voi. Che siete pronti ad andare, parole di Di Maio, con i “ladri di bambini del Partito Di Bibbiano”.

Pensate davvero che la stragrande maggioranza accetterà questo scempio? Preparate l’elmetto.




6 pensieri su “Il ribaltone dei grillini, da Salvini a Prodi per conservare le poltrone”

  1. Socci ci ricorda una definiz di Renzi che meglio non si può:

    “Siamo seri. Chi ha perso le elezioni non può andare al Governo. Non possiamo rientrare dalla finestra dopo che gli italiani ci hanno fatto uscire dalla porta. I giochetti dei caminetti romani non possono valere più degli italiani».

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