La strategia del M5s è folle. Pur di non andare a votare e rimanere attaccati alla poltrona, vendono ai propri elettori l’idea salvifica del taglio dei parlamentari. Che se votato nei tempi da loro richiesti, rimanderebbe il voto e permetterebbe la nascita del governo Pd-M5s dei ‘porti aperti’. Il taglio porterebbe, che comunque entrerebbe in vigore tra 4 anni in caso di non voto e tra 5 anni in caso di voto, porterebbe un risparmio risibile rispetto ai costi dei nuovi sbarchi targati Pd.
Quanto risparmierebbe l’Italia con il taglio dei parlamentari che la Lega è pronta a votare e che il M5s ritiene, almeno a parole, imprescindibile, ma che sembra invece una scusa per non votare e fare un governo dei ‘porti aperti’ con il PD?
Lo “stipendio” di un parlamentare è dato dalla somma di due componenti: l’indennità parlamentare, soggetta a ritenute fiscali, previdenziali e assistenziali, e una serie di rimborsi spese esentasse. L’indennità lorda mensile ammonta a circa 10.400 euro, ma al netto delle varie ritenute si attesta attorno ai 5.000 euro. La somma dei rimborsi spese per l’esercizio del mandato (diaria, collaboratori, consulenze, convegni, spese accessorie di viaggio e telefoniche ecc.) è invece pari a 8.500-9.000 euro al mese.
Ogni parlamentare ha quindi un costo di circa 230-240 mila euro annui al lordo delle tasse, per un totale di circa 222 milioni. Queste cifre trovano conferma nei bilanci di previsione delle due camere: la spesa prevista per il 2019 per i compensi dei parlamentari è infatti di 225 milioni. Tasse comprese che lo Stato versa a se stesso.
Quindi, in realtà, considerando un’indennità netta di 5 mila euro mensili per ciascun parlamentare (a cui sommare tutti i rimborsi esentasse), il risparmio annuo che si otterrebbe con la riduzione dei parlamentari sarebbe di 37 milioni per la Camera e 20 milioni per il Senato.
Un risparmio pari a 57 milioni l’anno e 285 milioni per ogni legislatura. Un taglio importante. Ma 1/20 di quanto, col Pd, l’Italia spendeva in accoglienza dei fancazzisti scesi dai barconi.
Questo è un taglio significativo:
Effetto Salvini: risparmiati 1,5 mld in accoglienza immigrati, ecco perché vogliono farlo fuori
Quindi, per risparmiare 285 milioni di euro in 5 anni – tra l’altro dalla prossima legislatura -, il M5s sarebbe pronto al rischio di spenderne quasi 30 volte tanti per sollazzare i clandestini che il Pd farebbe sbarcare per foraggiare le coop.
Complimenti. Non rinunceresti, voi, a risparmiare 57 euro (anno in più di attesa dell’entrata in vigore del taglio) per risparmiarne 1.500 quello stesso anno? I grillini pensano il contrario.
E da questi numeri sono esclusi i costi sociali della presenza dell’orda in Italia.
come già scritto i pentastellati grillini sono solo dei PD trombati; fanno la pantomina di non andare d’accordo , ma si vogliono tanto e tanto bene , e il PD lascerà fare ai grillini tutto quello che vogliono ,intanto loro spianano la strada al prossimo presidente
Bisogna comunque dire che far pagare i costi dell’invasione all’invaso non ancora sconfitto militarmente,e’ una genialata storica.Anche perche’ l’invaso avrebbe tutti i mezzi,militari,tecnologici,finanziari per ricacciare l’invasore con un colpo di tosse.