Bentivoglio, Bologna. Due tunisini nel piazzale centrale dell’Interporto stanno per sgozzare due animali, pronti a sacrificarli ad Allah. Ma una guardia giurata nota i due e chiama il nucleo operativo e radiomobile di Molinella.
I tunisini volevano approfittare delle aziende chiuse per ferie e pensavano di passare così inosservati. Peccato che non sia andata così, e ora si sono beccati una bella denuncia. Ma non per l’orrendo sgozzamento senza stordimento, che è legale se dovuto a motivazioni religiose, solo perché la macellazione clandestina è un reato.
Sempre in questi giorni i carabinieri di Martino in Argine, nel Bolognese, hanno pizzicato due marocchini con due pecore: una immobilizzata nel bagagliaio con le zampe legate, e l’altra sotto il cofano. Anche loro si sono beccati una denuncia, questa volta per maltrattamento di animali.
Ieri, invece, cinque sono stati fermati in provincia di Firenze.
E in Lombardia:
Carabinieri salvano 400 agnelli dalla mattanza islamica: “Li stavano per sgozzare”
Macellazione senza stordimento legale solo in caso di motivazioni religiose: siamo proprio precipitati nella barbarie più assoluta.