Profughi fanno shopping selvaggio online: “ordinano pacchi da 200 euro”

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“Continuano ad arrivare segnalazioni sugli acquisti on line degli ospiti dei centri accoglienza sparsi per la Toscana, acquisti corposi, anche da 200 euro, provenienti per lo più da aziende di abbigliamento – attacca il consigliere regionale della Lega, Jacopo Alberti – questo flusso di pacchi ci ha sempre insospettito, e grazie alle nostre denunce, il prefetto aveva ordinato i controlli su tutto quel che arrivava nei centri”.

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Ma ora hanno trovato un modo per aggirare e spendere i soldi che fanno con lo spaccio: “Adesso infatti, vengono consegnati negli uffici delle cooperative o enti che ospitano i migranti, ma c’è voluto quasi un anno per regolamentare questa situazione. Quel che resta poco chiaro è come sia possibile che abbiano i soldi per certi acquisti, dato che non dovrebbero averne molti a disposizione”. “Sui migranti non abbasseremo la guardia. Nonostante le politiche del Governo siano riuscite a fermare i flussi in entrata, restano ancora molte criticità da risolvere, come in Toscana. Anche il recente arresto del ‘Re delle cooperative’ di Multicons, è l’ennesima prova di quanto il sistema dell’accoglienza abbia avuto delle grosse falle in questi anni. Ho presentato un’interrogazione su questa vicenda, perché voglio sapere se la Multicons ha mai ricevuto finanziamenti dalla Regione. E per avere l’elenco di tutti i gestori dell’accoglienza diffusa. Bisogna – conclude Alberti – esigere trasparenza, scoprire tutte le carte, per capire quale business si era creato dietro la falsa accoglienza. E scoprire se ci sono altri che hanno fatto accoglienza ai danni dello Stato”.




2 pensieri su “Profughi fanno shopping selvaggio online: “ordinano pacchi da 200 euro””

  1. Salvini deve aumentare le pene per chi spaccia, rendendo impossibile ai giudici tenere fuori dalle carceri questa teppa miserabile: basterebbe prevedere una pena minima di 20 anni per lo spaccio, che poi andrebbe estesa anche a chi, drogandosi, foraggia l’invasione, e staremmo a posto.

  2. A loro il diritto di cittadinanza viene erogato e danno il massimo, avevo visto un documentario di italiani che prendevano 40 euro, quello che rubano ai nostri viene donato alle scimmie. Comunque appena arrivati gli danno 650 euro a testa che gli “spetta” per essere rifugiati politici, loro lo sanno e quando sbarcano citano località dove vi sono dei focolai in modo da prendere il sussidio. Naturalmente la sera spacciano o si prostituiscono quindi le scarpe e borse di plastica di zalando furoreggiano. Ci sono maison che fanno una fortuna vendendo borse di finta pelle ma con ferramenta grosse e lustre, questo basta per attirare i babbei delle ex capanne di paglia.

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