Il giudice di pace ha ridato la patente di guida a Deniss Panduru, l’autista romeno che il 17 maggio scorso fece ribaltare lo scuolabus che guidava e poi fuggì senza soccorrere i bambini.
L’immigrato era stato arrestato per omissione di soccorso dopo l’incidente sui tornanti dei Colli Euganei in località Arquà Petrarca (Padova).
Autista ubriaco scarcerato dal giudice: e diventa anche “italiano”
La prefettura aveva comminato 2 anni e 6 mesi di sospensione del documento.
I 13 alunni minorenni che erano all’interno, erano stati trasportati all’ospedale. Ma Panduru era scappato dal luogo dell’incidente e i carabinieri poco dopo l’avevano arrestato. L’uomo, 51 anni, rimane indagato dalla procura di Padova per omissione di soccorso, ma non è più soggetto a misure cautelari da metà giugno.
E ora può anche guidare lo scuolabus.
Da parte sua, Panduru aveva infatti sostenuto di non essere fuggito dopo l’incidente, ma di avere prima fatto scendere i bimbi, accertandosi che stessero bene. Era andato a fare una passeggiata…
Vedrete, a breve libereranno anche i due turisti americani. Questa è la magistratura che ci ritroviamo.
Grande magistratura.
A quando l’apertura dei carceri e fuoruscita di tutti i delinquenti stranieri?