L’Italia ha bloccato il blizt franco-tedesco per imporre tutti gli sbarchi in Italia durant eil vertice di Helsinki. L’idea era la solita del “porto più vicino” di sbarco: così le ong franco-tedesche, una flotta ostile, avrebbero scaricato tutti i clandestini in Italia come ai ‘beit’ tempi del Pd.

Posizione poi ribadita nel vertice di Parigi a cui l’Italia non ha presenziato.

E oggi Salvini va nuovamente all’attacco di Macron: “Ieri a Parigi non ci è andato nessuno: non siamo dame di compagnia di Macron che, con tre o quattro giorni di anticipo convoca i ministri di tutto il resto di Europa a Parigi sul suo documento che prevede che gli sbarchi siano solo in Italia”.

“Ma chi sei? Non siamo mica dei tuoi dipendenti o dei tuoi camerieri. Siamo andati alla riunione ufficiale ad Helsinki dove c’eravamo tutti noi ministri. Se Macron si alza la mattina e decide che è il nuovo Napoleone e si fa tutto a casa sua in base a quello che vuole lui, se la fa e se la canta da solo”.

Il vicepremier ha poi annunciato che l’Italia non accoglierà più gli immigrati che la Francia respinge: “Amico mio, preoccupati delle richieste dei francesi. L’Italia non sarà il tuo campo profughi… C’è il porto di Marsiglia, non venire a stressare noi. Se pretendi che noi si firmi un documento dove le navi arrivano in Italia, hai sbagliato a capire perché gli italiani non sono più disponibili ad essere schiavi di nessuno. Non siamo dame di compagnia di nessuno. Lezioni di generosità e di democrazia da Macron non ne prendo”, ha affermato nel corso di una diretta Facebook.

L’accusa del magistrato: potenze straniere usano Ong contro l’Italia