Nek e Laura Pausini. Tutti e due sono finiti nel mirino del web solo per aver chiesto luce e verità su una vicenda, quella dei presunti affidi illeciti, che ha parecchi lati oscuri. Proprio ieri la Pausini è intervenuta sul caso per ribadire la sua posizione e per sottolineare che non ha lanciato un appello per “sentirsi dire brava” ma per richiamare l’attenzione su quello che avrebbero passato questi bambini.
Ma non tutti vogliono sentire Parlare Di Bibbiano. Come la cantante della nomenclatura di sinistra Fiorella Mannoia. Che ha attaccato il grillino Carlo Sibilia, che aveva chiesto di far luce sulla vicenda: “Lo vedete come fate? State strumentalizzando qualsiasi cosa per motivi politici. Cantanti, bambini… Ma non vi vergognate? La faccenda di Bibbiano è grave e seria. Smettetela di strumentalizzarla, i bambini e le famiglie non lo meritano. Che sia fatta luce su questo schifo al più presto”.
“Mi sono limitato a ringraziare chi ha scritto pensieri che condivido. Sono pubblici. Ho condiviso e ringraziato. Perché sono (momentaneamente) un politico dovrei smettere di ringraziare, retwittare, vivere?Ognuno faccia la sua parte per fare luce su questo schifo. Non dividiamoci”.
Nulla da fare, la Mannoina ha insistito: “State attaccando il cappello su questa storia triste approfittando per screditare l’avversario, fatelo su tutto, ma non sui bambini. Se veramente vogliamo stare uniti smettiamola di farne un caso politico.”
Vi piacerebbe. Bibbiano E’ un caso politico. Il non plus ultra dei casi politici:
I ‘mostri di Bibbiano’ alle feste del PD: ora Parlateci Di Bibbiano!
Vecchia vacca, pensa a come stavi negli anni ’80 che è meglio e facci il favore di cantare e basta. Quello è il tuo mestiere.
Uniti chi e per che cosa?
Fammi o piacere!