Francia: 1 nato su 4 è musulmano, è sostituzione etnica

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I numeri che vi mostriamo, raccolti su dati statistici ufficiali dal sito Fdsouche.com, parlano di genocidio. Quello del popolo francese. Quel genocidio in cui Macron vuole coinvolgere anche l’Italia.

In Francia sono proibite statistiche etniche, perché la gente non deve sapere. E’ però possibile ricostruirle attraverso i nomi.

L’analisi dei nomi musulmani dei nuovi nati in Francia nel 2018 rivela:

• Un tasso nazionale che raggiunge il 21,6%
• Ma in base all’analisi di nomi ‘rari’ la stima del tasso nazionale di musulmani in Francia sarebbe del 24,2%.

Quindi, l’anno scorso, quasi 1 nuovo nato ‘francese’ su 4 era musulmano. In questa statistica, ovviamente, sono esclusi tutti gli altri immigrati non musulmani. E’ quindi possibile pensare che già l’anno scorso quasi la metà dei nuovi nati non era francese. In Italia, per dare un senso, il numero è sotto il 15 per cento.

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Questo ci spiega come sia folle un welfare pro-natalità se ospiti una massiccia popolazione straniera dal terzo mondo se non lo limiti ai tuoi cittadini. E che per farlo devi innanzitutto non avere concesso cittadinanza agli stranieri come ha fatto la Francia e come stiamo facendo noi al 18esimo anno di età.

E quanto sia folle seguire la Francia nelle politiche dei ricongiungimenti familiari. Decisivi nell’avere portato i bambini francesi ad essere minoranza in casa propria.

Nelle banlieus parigine, i nati islamici sono già la maggioranza:

E’ una catastrofe di proporzioni gigantesche. Nessuna guerra è riuscita in quello in cui sta riuscendo l’immigrazione.




2 pensieri su “Francia: 1 nato su 4 è musulmano, è sostituzione etnica”

  1. Ricordati di zio Antani quando ti raccontava del Sudafrica e dei Boeri così saggi da smontare le bombe prima di andarsene.

  2. Bisogna buttarli fuori dall’Italia dal primo all’ultimo, organizzarsi alle frontiere, sia marittime, terrestri e aeree e non farne entrare uno, nemmeno per motivi di studio. Alla larga dall’Italia.

I commenti sono chiusi.