Il presidente francese: “Non si possono far correre rischi a donne e uomini in situazioni di vulnerabilità” e “mi dispiace che qualcuno abbia deciso di non intervenire”. Secca la risposta del ministro degli Interni italiano: “La riunione a Parigi è stata un errore. L’Italia non fa la dama di compagnia”.
“L’Italia ha rialzato la testa, non prende ordini e non fa la dama di compagnia: se Macron vuole discutere di immigrati venga pure a Roma”. Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, replica così al presidente francese che lo aveva attaccato per aver disertato la riunione sui migranti organizzata a Parigi. “Non si guadagna mai nulla non partecipando”, aveva detto Macron. Riunione definita da Salvini “un errore di forma e di sostanza”.
Proprio oggi i tecnici del Viminale inviati alla riunione informale sulle Migrazioni nel Mediterraneo – appendice del vertice dei ministri dell’Interno europei svoltosi ad Helsinki la settimana scorsa – hanno sventato il blitz di Macron, stoppando l’iniziativa della Francia che lavorava ad un documento comune che voleva imporre lo sbarco di tutti i clandestini in Italia. Lo fa sapere lo stesso ministero, ribadendo la richiesta di “meccanismi di distribuzione temporanea di tutti gli immigrati irregolari e rotazione dei porti sicuri di sbarco delle persone rintracciate in mare, in modo che l’accoglienza non pesi solo su Italia e Malta che rischiano così di diventare l’hot spot d’Europa”. In realtà, l’accoglienza non dovrebbe proprio esistere, e infatti l’Italia ha chiesto i rimpatri immediati dei clandestini. La Ue non vuole!
Framania voleva trasformare l’Italia nel campo profughi dell’Europa. Come era sotto Renzi, che aveva firmato:
Oggi, 4 anni fa, Renzi firmava accordo per scaricare tutti i clandestini in Italia
Come abbiamo visto, ora, in assenza di presunti minori sbarcati, la sinistra sta ripiegando sui bambini italiani per fare business.
Quella di Macron è una dichiarazione di guerra. E non è un caso che sia in contemporanea con questo:
Ong franco-tedesche assediano l’Italia, Salvini: “Non staremo fermi”
Quindi, l’arrivo della nave francese in contemporanea con l’attacco di Macron dà l’evidenza di un agguato. Quella nave è assimilabile ad una nave da guerra nemica. Va abbordata e affondata.
Si potrebbe invitare Assad per una visita di stato, arriverebbe in aereo e facendo finta di volerlo eliminare si potrebbe per sbaglio abbattere un Air France a caso. E poi trattamento Ustica per tutti.
Assad è un signore, basterebbe spiegargli e forse ci starebbe pure.
LUGLIO 23, 2019 ALLE 9:23 AM
02 655 9141 consolato francese in Italia 🇮🇹 Milano schiacciare 4 dopo il bla bla della voce registrata, parlate con ” per comunicazioni” con un mangia baguette. Gli ho fatto notare che non diventeremo come Marsiglia e che non riusciranno a portarci l’Africa quale sono loro in Italia..inondateli di chiamate ascoltano e pure ribattono…così formali ebbri della loro grandeur. FALLO ANCHE TU SE SEI UN VERO PATRIOTA FAI SENTIRE LA TUA VOCE AI NEMICI DELL ‘ Italia!