Fa sempre più acqua la bizzarra vicenda dei ‘fondi russi’. Un altro partecipante si fa avanti.
“Ho partecipato all’incontro all’hotel Metropol di Mosca il 18 ottobre 2018 in qualità di consulente esperto bancario che da anni collabora con l’avvocato Gianluca Meranda. Lo scopo dell’incontro era prettamente professionale e si è svolto nel rispetto dei canoni della deontologia commerciale. Non ci sono state situazioni diverse rispetto a quelle previste dalle normative che disciplinano i rapporti d’affari’.
Così Francesco Vannucci, che spiega di essere tra le persone citate nell’audio.
Vannucci dice di essere una delle persone citate nell’audio di BuzzFedd ma non ha voluto rispondere alle domande sui temi dell’incontro, perché non è stato ancora sentito dai pm. “Confido nella serietà della magistratura nel capire le chiare dinamiche di questa vicenda”, ha aggiunto il 62enne di Suvereto (Livorno), dicendosi rammaricato di dover mettere a rischio la privacy della sua famiglia.
Era una trappola. Fallita.
Si ma qualche idiota lì presente ha registrato la conversazione e l’ha consegnata agli americani, chi è stato? Registrando qualsiasi conversazione si può tirare fuori uno scandalo aggiungendo il prefisso “presunto” alle proprie deduzioni, termine oggi sparito addirittura fai media (fondi russi, come dire, una certezza). Presunte intenzioni: il nulla. Salvini fa bene a non riferire alla camera, c’è un’inchiesta, parlerà il giudice quando avrà finito il lavoro