Le navi di Sea Watch e Mediterranea sotto sequestro, la Alan Kurdi in Spagna per rifornimenti e cambio equipaggio, rimane la nave illegale di Open Arms e qualche vela civetta:
Ormai la strategia della “staffetta” è appurata.
La nave di @openarms_fund rimane in attesa tra la SAR libica e quella maltese, mentre una nave più piccola (questa volta la #Josefa di @resqship) si avvicina alle coste della #Libia. pic.twitter.com/W1NDdPtxhB— Francesca Totolo (@francescatotolo) July 11, 2019