Vaticano: “Limite acque territoriali non vale per gli immigrati”

Vox
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Il giornale del Vaticano, sovvenzionato come il suo fratellino tonto Avvenire con milioni di euro dei contribuenti:

Esalta l’illegalità:

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Ormai è evidente la saldatura tra eversione rossa e ideologia pauperista della Chiesa di Bergoglio. Loro possono non rispettare la legge, irrompere a piacimento in palazzi occupati e riattaccare la luce ad immigrati abusivi e teppisti rossi.

E difendono chi viola la sovranità nazionale italiana. Se i confini non valgono, dicono loro, allora noi ci veniamo a prendere il Vaticano: Stato posticcio e anacronistico.

Uno Stato canaglia che finanzia entità eversive che vogliono la destrutturazione nazionale dell’Italia come Sant’Egidio e che pubblica giornali che fanno propaganda anti-Italiana a spese degli italiani.

I confini non valgono? Aprite i vostri ai poveri di Roma, sepolcri imbiancati:

Dove vive Bergoglio



3 pensieri su “Vaticano: “Limite acque territoriali non vale per gli immigrati””

  1. Bisogna velocemente rivedere il concordato partendo dal presupposto che il papa non conta nulla. Esproprio totale di tutti i beni e esilio dove gli pare. In fortezza a Castel Sant’Angelo sarebbe romantico.

I commenti sono chiusi.