L’Ong di Casarini rifiuta ancora Malta: li arresterebbero tutti

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Quelli di Mediterranea se ne sbattono dei clandestini a bordo del loro lussuoso yacht a vela. Preferiscono metterli in pericolo che andare a Malta e rischiare la galera e la confisca della barca.

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Il patto tra Malta e Italia sul caso Mediterranea è stata la mossa del cavallo di Salvini, ha messo con le spalle al muro l’ong del noto pregiudicato Casarini: come giustifichi il rifiuto di andare a Malta?

La barca dell’ong Mediterranea che si trova a poche miglia nautiche da Lampedusa, ha chiesto ancora oggi un porto per lo sbarco in Italia. Richiesta rifiutata dal Viminale che ha imposto il “blocco” alla barca umanitaria col divieto di ingresso nella acque territoriali italiane. Così ha annunciato che a breve tenteranno di violare le nostre frontiere marittime:

Ong annuncia: pronti a violare acque italiane

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Perché i trafficanti umanitari non vogliono andare a Malta? Perché lì il potere giudiziario dipende dal governo, non è irresponsabile.

In caso di attracco a Malta la nave verrebbe immediatamente sequestrata e il capitano arrestato. Niente gip amici delle ong.

Ecco perché ‘Alex’ non vuole andare a Malta. La risposta dell’ong è bizzarra: “All’insensatezza di farci arrivare a più di 90 miglia da qui quando siamo a 12 miglia dal porto sicuro di Lampedusa che per diritto è quello che ci spetterebbe poichè era il più vicino al luogo del soccorso che abbiamo effettuato, si aggiunge questa sequela di atti vessatori incomprensibili che appaiono finalizzati solo alla volontà politica di attuare una vendetta su di noi”.

Peccato che la stessa barca abbia preferito un viaggio di un giorno invece che la vicina Tunisia. Fate ridere. Paura di giudici non compromessi ideologicamente, vero?

Le Ong non scelgono Lampedusa a caso. Che cade sotto la giurisdizione di Patronaggio e Vella. Non vanno mai a Catania. Perché anche lì c’è un magistrato serio, e non ne uscirebbero ‘vivi’.