Lampedusa: motovedette scortano ong dei centri sociali in porto – VIDEO

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Ora, noi comprendiamo non sia possibile, in questo periodo storico, per il momento, speronare i trafficanti umanitari in mare aperto, mentre loro possono speronare noi. Però, allora, se non si è in grado di applicare la forza, si eviti di scortarli:

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Altrimenti si cade nel ridicolo. Questi non hanno alcun rispetto delle leggi. E’ da quando sono piccoli che delinquono, vedi Casarini, cosa volete che si fermino all’alt, consapevoli o illusi che la solita toga rossa interverrà in loro aiuto?

Non dubitiamo che finiranno in carcere, alla fine, ma con tempistiche totalmente inadeguate all’urgenza che merita la situazione.

E allora, si usi la forza. Li si agganci e traini fuori dalla acque territoriali.

Come ha scritto Salvini, se ci fossero magistrati normali, scenderebbero tutti in manette. Ma ci sono magistrati normali ad Agrigento?

Vedremo cosa si inventeranno Patronaggio e Vella per salvare il culo alla ciurma di trafficanti umanitari. Diranno che a Malta è troppo caldo?




Un pensiero su “Lampedusa: motovedette scortano ong dei centri sociali in porto – VIDEO”

  1. Questi delinquenti squalcosa di buonono senza volerlo lo stanno facendo: stanno dimostrando al popolo che la democrazia non funziona, che la separazione dei poteri e’ una chimera e’ che lo stato autoritario e’ molto meglio. Spianano la strada alla dottatura, come e’giusto che sia.

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