La Sea Watch, ferma da tre giorni al largo di Lampedusa ha fatto irruzione nel porto dell’isola con una manovra spericolata e pericolosa. La comandante ha deciso di procedere illegalmente, con a bordo parlamentari del PD, nonostante la mancanza di autorizzazioni da parte delle autorità.
Un vero e proprio atto di guerra.
La nave è rimasta per qualche minuto all’esterno del porto, bloccata da una motovedetta della GDF, e ora sta facendo manovra per avvicinarsi alla banchina.
“Basta, dopo 16 giorni entriamo in porto”, ha scritto la ong su Twitter.
🔴 BASTA.
Dopo 16 giorni dal soccorso, #SeaWatch3 entra in porto. pic.twitter.com/m8hBrEiAKP
— Sea-Watch Italy (@SeaWatchItaly) June 28, 2019
Il Pd è complice.
Arrestare la delinquente. Affondare la nave. Espellere i clandestini. Quanto ai parlamentari Pd…
Tedeschi che violano i confini altrui, dove l’abbiamo già sentita? Dove sono quelli dell’Anpi?
Se non capiamo che questo è un attacco terroristico con altri mezzi – clandestini invece di bombe – allora siamo destinati a perire.
Vogliono sovvertire la democrazia in Italia attraverso l’imposizione di una politica sull’immigrazione opposta a quella votata dagli italiani. Questo è terrorismo. Questa è eversione. Di loro e di chiunque li appoggi. Andrebbero passati per le armi, ma ci siamo evoluti. O rincoglioniti.
Ps. Con questa manovra hanno commesso la seconda violazione del decreto sicurezza bis, che prevede alla seconda violazione la confisca diretta del mezzo.
Ma dove cazzo erano le nostre navi da guerra? Pensavano di potere contrastare questa sciacquetta con una scialuppa?
no, a parolacce !!!