Propaganda Pd all’università di Catania

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“Un’aula universitaria concessa dal rettore Basile per un’iniziativa prettamente politica targata Pd”, questa la singolare protesta avanzata ufficialmente dal M5Stelle che chiede le revoca dell’autorizzazione rilasciata per l’uso dell’aula magna di Palazzo Pedagaggi, sede di Scienze Politiche, per la manifestazione dall’eloquente titolo: “Cercasi vaccino antipopulista. Democratici alla sfida dei cambiamenti” con alcuni esponenti del Partito Democratico.

Si legge nel comunicato dei 5Stelle: “Accade a Catania, dove a giorni, in un’aula del dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, si terrà l’incontro “Cercasi vaccino antipopulista. Democratici alla sfida dei cambiamenti”, a cura del centro studi Giuseppe Dossetti. Al tavolo dei relatori, tutti piddini doc: Graziano Delrio (capogruppo Pd alla Camera dei deputati), Nino Mirone, Giovanni Burtone e Pierluigi Castagnetti.”

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E rincarano: “Restiamo letteralmente senza parole: con quali criteri è stata concessa la sala di una Università (pubblica), in orari di lezione per di più, per un dibattito di carattere squisitamente politico, che altro non è se non propaganda di partito?”

“La politicizzazione degli enti che si occupano della cultura, in testa il sistema universitario, non è solo da biasimare, ma da combattere – dice il consigliere comunale del M5s Giovanni Grasso, presidente della commissione Cultura -. “La politicizzazione – prosegue – dell’Università di Catania è una cosa nota. Ne abbiamo avuto una prova recente nella scorsa campagna elettorale, quando sono stati concessi spazi ad altri aspiranti candidati sindaco e a me, invece, è stata sottratta anche l’opportunità di tenere una lectio magistralis”.

“Chiederemo – conclude la nota – al Rettore che venga immediatamente revocata la concessione dell’aula, e ci riserviamo di fare adeguate segnalazioni e denunce agli organi competenti.”




2 pensieri su “Propaganda Pd all’università di Catania”

  1. Giustissima presa di posizione, ho però alcune considerazioni “da strada”:
    1) In orario di lezione perchè altrimenti quello che apre e chiude segna straordinario.
    2) Così almeno ci saranno meno studenti. A parte che secondo me lezioni a luglio non ce ne sono, ma solo esami. Sotto esame ho spesso dato il meglio di me nei confronti di quelli del collettivo marxista-leninista.
    3) In ogni caso sono sempre i soliti.
    4) Fi*a, Castagnetti… Ci portiamo dietro della roba che già dovevamo buttare alla fine della prima repubblica.
    5) Se gli oratori che devono scoprire il vaccino antipopulista sono questi penso che mi toccherà comprare una camicia verde al più presto. Mi sbatte un po’ il viso, ma se proprio devo… Urlare “Padania!” si usa ancora?

    1. Come sarebbe “non si fa più la gita alle sorgenti del Po”….
      Io a questo populismo al risparmio dico un forte NO.

I commenti sono chiusi.