Questa mattina intorno alle 10 la nave ha inviato una comunicazione alle autorità informandole del fatto che erano trascorse “più di 24 ore dallo stato di necessità che ha costretto l’ingresso nelle acque territoriali”.
Lo stato di necessità:
Alle 14.16 ha dichiarato di procedere verso il porto. A circa un miglio dal porto le è stato intimato di spegnere i motori. La nave si trova ora a un miglio dall’ingresso del porto di Lampedusa.
Ma dopo l’alt da parte dei militari, la terrorista umanitaria Rackete starebbe organizzando uno sbarco per i clandestini i due gommoni. Con queste imbarcazioni, sempre secondo il piano di Sea Watch, gli immigrati dovrebbero raggiungere il porto. Illegalmente.
Questi sono criminali patentati:
Ennesimo provocazione di @seawatchcrew che ha tentato di entrare forzatamente in porto a #Lampedusa. È stata bloccata dalla @GDF. https://t.co/LCiFz5rfH0
— Francesca Totolo (@francescatotolo) June 27, 2019
La nave, con a bordo con 42 clandestini, ha tentato l’ingresso al porto dell’isola, ma “le autorità ci hanno intimato di spegnere i motori”, fa sapere la portavoce.
Intanto, sulla nave arriva il deputato assenteista per eccellenza:
Verso la #SeaWatch3 a #Lampedusa pic.twitter.com/kmNIS4GlQv
— nicola fratoianni (@NFratoianni) June 27, 2019
Ha passato più tempo in crociera nel Mediterraneo che in Parlamento.
la terrorista Trickete Trackete…