Ancora violenza afroislamica a Licola, cittadina del napoletano invasa da immigrati.
Scontri violenti sono scoppiati ieri sera tra africani nella zona di Licola Mare. Terrore tra i residenti che si sono barricati nelle loro abitazioni.
Secondo le prime indagini svolte dalle forze dell’ordine un gruppo di immigrati che i media locali definiscono “di colore”, e che colloquialmente si definiscono ‘negri’, avrebbe minacciato prima verbalmente e, poi, con mazze e cocci di bottiglie rotte una donna. Questa è stata la miccia da cui è scoppiata, poi, successivamente la maxi-rissa con le due fazioni che se le sono date a colpi di mazze e bottigliate.
Solo pochi mesi fa altri scontri tra quelli che, chiaramente, sono spacciatori che andrebbero abbattuti sul posto da un’operazione militare.
In quell’occasione urla, gente terrorizzata, motorini e auto incendiate: “C’è stata prima una rissa tra extracomunitari ma non sappiamo il motivo – racconta una residente -. Poi, hanno incendiato un motorino e un auto con le fiamme che hanno lambito i nostri palazzi arrivando le fiamme al terzo piano. Abbiamo avuto paura per la nostra incolumità”.
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