In Svezia, Khaled Odeh, immigrato, che ha ucciso nel 2000 il patriota locale Daniel Wretström, invece di essere in galera a vita, lavora come addetto alla sicurezza in una stazione.
E proprio durante il suo lavoro ha aggredito un passeggero, turista bielorusso, e per questo è stato condannato.
2 pensieri su “Svezia, assassino islamico premiato con lavoro come addetto alla sicurezza”
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Svezia merda. Li sgozzassero tutti!
E in Piemonte e Valle d’Aosta, migranti subsahariani e maghrebini delle cooperative sociali vengono impiegati come ronde, sia diurne che notturne.
Quella gente non è nemmeno in grado di fare servizio di nettezza urbana.
E’ una situazione scandalosa di cui nessuno parla, ma è sotto gli occhi di tutti.