Ha dato fuoco alla figlia di 15 anni a causa dei suoi comportamenti contrari all’Islam.
E’ accaduto ad Arcade, all’interno di una famiglia marocchina composta dai genitori e tre figli minorenni nati in Italia: questi ci stanno sostituendo.
L’immigrato, nonostante viva in Italia da oltre vent’anni, non ha mai accettato il vestire della giovane, così le ha versato addosso una tanica di benzina e ha provato a darle fuoco in casa.
L’accendino, usato come innesco, non ha però funzionato a dovere, e la vittima l’ha scampata. E lo straniero arrestato.
Ora, invece di rimandarli tutti in Marocco, il Tribunale ha ordinato al Comune di prendersi in carico il resto della famiglia.
Se l’informazione è veritiera, sarà difficile spedirli tutti a casa loro anche perche i figli avranno scritto sulla carta d’identità “italiani”. Ciò dimostra che la cittadinanza non è semplicemente una virtù che si acquisisce col trascorrere del tempo, ma un modo di essere e di comportarsi civilmente secondo costumi che non potranno mai piacere ad un seguace di un pedofilo arabo. L’islamico cambia il pelo ma non il vizio. Quando lo capiremo sarà troppo tardi?
.. le donne dovrebbero ex tutte tolte dalle famiglie… troppi peri-coli corrono!!!!