Sbarcheranno a breve a Lampedusa 10 dei 53 clandestini a bordo della Sea Watch, ferma al limite delle acque territoriali italiane.
Si tratta di 3 sedicenti minori, 3 donne (di cui 2 incinte), 2 accompagnatori e 2 ‘malati’. Anche gli accompagnatori.
Lo sbarco è stato autorizzato dal Viminale dopo la visita sanitaria a bordo. Una farsa.
I clandestini saranno portati a Lampedusa con una motovedetta della Guardia Costiera.
La nave della Ong è ferma al limite delle acque italiane, dopo il divieto d’ingresso firmato dal Viminale.
“In Libia non torneremo”, ribadiscono dalla Sea Watch. E intanto ce ne hanno scaricati 10.
Cosa siamo, la nursery delle nigeriane, Salvini?
Qualcuno dirà che è un modo per togliere all’ong l’arma di ricatto. Ok, ma intanto ne hanno scaricati 10. E l’ultima volta iniziò proprio così.
Una Stato sovrano che si fa imporre la propria politica migratoria dai trafficanti non è sovrano. Uno Stato sovrano prelevava tutti i clandestini, li riportava in Libia, e poi affondava la Sea Watch. Senza equipaggio a bordo, se possibile.
Dio p ancora un’altra volta
Ma non avevano detto che questi avevano passato un anno nei centri di detenzione in Libia? Se questi negri trovavano il tempo di ingravidarsi evidentemente non stavano poi così male.
E poi quale donna metterebbe al mondo un bambino in un ambiente simile? Questi negri sono peggio delle scimmie, nei forni subito.