Altre notizie false diffuse dal servizio telefonico degli scafisti fondato dal trafficante di droga don Zerai. Dopo la bambina morta che non è mai esistita, il barcone carico di donne incinte e bambini.
Un gruppo di 97 clandestini, fra cui due minori e due donne, delle quali una incinta, è sbarcato a Malta poco prima delle sette di questa mattina, dopo essere stato recuperato ieri da una unità della marina militare.
Ieri le solite fake news spacciate dai telefonisti degli scafisti:
Le persone a bordo dicono di non aver più da mangiare e da bere, e che alcuni sono in panico. Alcuni stanno male e hanno bisogno di cure. Ci sono bambini e donne, alcune incinte. Urge soccorso immediato! #migranti
— Alarm Phone (@alarm_phone) June 10, 2019
Le donne incinte e i bambini si riducono a 1 donna, 1 incinta e 2 minori. Tutti gli altri, come sempre, giovani maschi.
Sono diverse centinaia i clandestini sbarcati a Malta negli ultimi giorni, che continua a chiedere l’assistenza dell’Unione europea, dalla scorsa settimana. Illusi.
Il motivo di questo assalto a Malta è da ricercarsi nel cambio rotta imposto dagli scafisti dopo avere annusato la possibilità di usare le navi della Marina e quelle private come taxi, dopo il caso Fulgosi e Asso Venticinque: per questo inviano i gommoni verso i siti off-shore dell’ENI, che sono sulla rotta verso Malta.