Mattarella ne ha detta un’altra delle sue.
“L’azione della Marina è fondamentale: è l’azione che garantisce la sicurezza
del nostro Paese, dei suoi mari e delle sue coste sotto ogni profilo”.
“Il salvataggio di vite umane ha reso prestigio al nostro Paese”. Sì, tra gli scafisti e i trafficanti di clandestini.
Ma, del resto, cosa aspettarsi, da chi distribuisce onorificenze a fan dell’estremismo islamico e traghettatori delle ong.
Si “garantisce la sicurezza del mare
avanti a noi, ma anche lontano”, ag-
giunge. E ribadisce la necessità di so-
stegno alle Forze Armate anche per
“avere mezzi adeguati”.
Mezzi adeguati per difendere i confini, non per andare a raccattare clandestini.
Mattarella è un abusivo, nominato da un Parlamento, lo scorso, frutto di una legge dichiarata incostituzionale. Doveva dimettersi. Va dimesso il prima possibile.
Lui e Fico sono una coppia di fatto.
Se c’è qualcosa che ha tolto prestigio alla Marina militare è stato proprio traghettare migliaia di clandestini in Italia con l’operazione Mare Nostrum, prima di appaltare il tutto alle ong.
Negli anni scorsi Guardia Costiera e Marina Militare sono state odiate dal popolo. Altro che ‘prestigio’, raccattare clandestini ti fa entrare di diritto nel club dei cuckold.
In un Paese civile, il tentato golpista sarebbe stato circondato dai carri armati, poi catturato e giustiziato per alto tradimento, o perlomeno rinchiuso in carcere a vita.
In Italia viene tutt’ora chiamato capo dello Stato…no comment.
Svolgendo la funzione opposta al loro dovere primario, le “forze” armate italiane hanno solo perso completamente faccia e dignità agli occhi del Mondo.
Nessuno rispetta gli zerbini dei selvaggi tribali, dei narcos e dei jihadisti. Punto.
Ormai la difesa del Paese potrebbe essere ripristinata solo avendo basi aeronavali della Federazione Russa su suolo italiano.