Aggiornamento, la nave ha cambiato rotta in nottata: Pozzallo
Si tratta di Asso Venticinque di Augusta Offshore, non nuova come compagnia al traghettamento in Italia di clandestini. Le Ong hanno trovato un nuovo metodo. Non servono più loro in mare. Basta usare aerei e telefonisti e dirigere sul punto dell’appuntamento navi private o della Marina militare fingendo emergenze inesistenti.
Asso25, battente bandiera italiana lavora sulle piattaforme ENI.
Al momento è silenzio dal Viminale, ma visto che è il ministro dell’Interno a dare un eventuale porto di sbarco, ci chiediamo su che basi sia stato concesso. Avete riaperto i porti? Perché se iniziamo a permettere lo sbarco a navi private che pescano in acque straniere abbiamo un problema. Molto grosso. Diamo infatti agli scafisti l’idea che basti dirigere con l’aiuto dell’aereo di Sea Watch un barcone verso una nave italiana per essere arrivati in Italia.