Sarebbe stato assassinato Walter Lübcke, politico locale della Cdu, che durante l’ondata di clandestini del 2015 si battè per l’accoglienza entrando in rotta di collisione con il movimento Pegida e i suoi concittadini.
Lübcke è stato trovato morto nella notte tra sabato e domenica sulla terrazza di casa sua a Kassel.
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La polizia ha annunciato di sospettare un omicidio, dopo aver confermato che l’uomo è morto per un colpo di pistola alla testa sparato da distanza ravvicinata e sottolineato che non vi sono indicazioni di un possibile suicidio.
In pratica: giustiziato.
“Al momento non abbiamo indizi sul responsabile, né sulle motivazioni”, ha detto in conferenza stampa Sabine Thurau, capo dell’ufficio indagini criminali del Land dell’Assia. I media avevano in precedenza riferito che nessun’arma è stata trovata sul posto.
Esponente della Cdu di Angela Merkel, il 65enne Lübcke era leader regionale del suo partito a Kassel, nel Land dell’Assia.
Peccato, evidentemente si era pentito ed aveva cose da raccontarci.